Fashion blogger, i segreti del successo tra reputazione e pubblicazione di contenuti di qualità
I segreti del successo o di un insuccesso, da parte di chi vuole diventare un fashion blogger, stanno racchiusi nella cura del dettaglio per quel che riguarda i contenuti, che devono essere di qualità, e nella cura della propria immagine in quanto si può guadagnare con questa attività solo se si è in grado nel tempo di costruire il proprio brand.Come diventare fashion blogger, dal sito alle pagine sui social network
Per diventare fashion blogger in genere, anche se non è obbligatorio, serve un sito, e quindi bisogna acquistare un nome a dominio che sia attinente con le dinamiche da trattare. Ma soprattutto servono pagine sui social network con molti follower, e quindi bisogna pianificare non solo l’apertura, ma anche la crescita di seguaci ed iscritti su Instagram, Twitter, Facebook e pure sul canale video YouTube.Tanti followers assicurano tante visualizzazioni per i post inviati via social, ed è bene che questi nella maggioranza dei casi siano collegati ai contenuti presenti sul sito che devono essere attinenti, ben curati a partire da belle foto, ma anche ottimizzati in ottica SEO in modo tale che vengono facilmente trovati attraverso l’uso dei motori di ricerca a partire da Google.
Se non si hanno le competenze per realizzare un bel sito, il consiglio è quello di incaricare un web designer, e di affidarsi ad un esperto della SEO e del social media marketing al fine di monitorare gli accessi sul portale, utilizzando strumenti gratuiti come Google Analytics, e di controllare pure le visualizzazioni dei post e dei video pubblicati su Instagram, su Facebook, su Twitter e sul canale video di Google YouTube.
Come andare a monetizzare il traffico sul web e sui canali dei social network
Per monetizzare il traffico del sito web e sui canali social, il fashion blogger di norma è chiamato a siglare uno o più programmi di affiliazione con i migliori brand legati al mondo della moda e/o del lifestyle. In questo modo sarà possibile andare a pubblicare post sponsorizzati dietro il pagamento di una somma di denaro che può essere fissa, proporzionale al numero delle visualizzazioni, oppure in base al numero dei click.Popolarità e visibilità del fashion blogger online e offline
Inoltre, sebbene quella del fashion blogger sia un’attività che viene svolta prevalentemente online, in realtà aiutano ad acquisire visibilità e popolarità pure le attività offline a partire dalla partecipazione ad eventi di moda, e passando per interviste rilasciate a riviste di settore. Può capitare al riguardo di prendere ogni tanto qualche porta in faccia, ma per avere successo bisogna sempre tenere la barra dritta con impegno, dedizione ed ostinazione, in quanto sulla strada del successo spesso si va a sperimentare qualche fallimento.Credere nel proprio progetto, finalizzato ad emergere come fashion blogger, significa inoltre credere nel fatto che attualmente tale figura è in grado di dettare le tendenze quando diventa popolare al punto da essere ancora più influente non solo delle riviste di settore e dei rivenditori, ma pure degli stessi stilisti e designer. E questo perché i migliori fashion blogger hanno milioni di followers sui social network, e quindi gestiscono un potere elevato in qualità di influencer.